TRKI - Descrizione dettagliata dei requisiti

1. Contenuti della competenza linguistico-comunicativa

1.1. Intenzioni. Temi e domini specifici della comunicazione

1.1.1. Durante la risoluzione dei compiti comunicativi il candidato straniero deve essere in grado di realizzare verbalmente le seguenti intenzioni (entro il minimo lessicale relativo al livello):

  • introdursi nella comunicazione, far conoscenza con qualcuno, presentarsi o presentare una persona, salutare, congedarsi, rivolgersi a qualcuno, ringraziare, scusarsi, rispondere ai ringraziamenti e alle scuse, fare gli auguri; iniziare, sostenere, cambiare il tema di una conversazione; attirare/spostare l’attenzione su di sé, chiedere di ripetere, riformulare una domanda, far ricordare, concludere una conversazione;
  • chiedere e riferire informazioni: formulare una domanda e riferire relativamente ad un fatto o evento, persona, oggetto, presenza o assenza di una persona o oggetto, riferire relativamente alla quantità degli oggetti, alla loro qualità e appartenenza; relativamente all’azione, tempo, luogo, causa e scopo dell’azione o dell’evento; relativamente alla possibilità, necessità, eventualità, impossibilità dell’azione;
  • esprimere intenzione, desiderio, richiesta, augurio, consiglio, proposta, invito, accordo o disaccordo, rifiuto, permesso o divieto, promessa, dubbio;
  • esprimere la propria opinione: valutare una persona, oggetto, fatto, azione, evento; esprimere preferenza, disapprovazione, stupore, dispiacere.

1.1.2. Il candidato straniero deve essere in grado di orientarsi e realizzare le intenzioni comunicative di base nelle seguenti situazioni:

  • in un ufficio amministrativo (presidenza, direzione, ufficio ecc.);
  • in un negozio, in edicola, alla cassa;
  • all’ufficio postale;
  • in banca, allo sportello di cambio;
  • al ristorante, buffet, caffè, mensa;
  • in biblioteca;
  • durante le lezioni;
  • per strada, nei mezzi di trasporto;
  • in gita;
  • in un poliambulatorio, dal medico, in farmacia;
  • al telefono;
  • in albergo;
  • alla stazione ferroviaria, all’aeroporto.

1.1.3. Il candidato straniero deve essere in grado di esprimersi oralmente sulle tematiche relative a questo livello:

  • Autobiografia: infanzia, studio, lavoro, interessi. La famiglia.
  • Studio e lavoro (scelta del luogo di studio o di lavoro, scelta della professione ecc., rapporto con essi).
  • Sistema di istruzione. Scuole, collegi, istituti e università in Russia e nel paese natale.
  • Ruolo delle lingue straniere nella vita. Lo studio del russo.
  • Il modo di vivere (lavoro, vacanze e tempo libero, tradizioni, rapporti con colleghi e amici).
  • Vacanze e tempo libero. Vacanze, interessi e hobby (arte, sport, viaggi ecc.).
  • La città. La capitale. La città natale. La città come centro della cultura e del turismo. Problemi della città moderna. La vita in città e in campagna.
  • Il Paese. La Russia. Le regioni della Russia. Il Paese natale: geografia, economia, cultura.
  • Personaggi famosi nel campo della scienza e della cultura in Russia e nel Paese natale.
  • La natura. La natura e l’uomo. Ecologia.

1.2. Competenze linguistiche richieste

1.2.1. Comprensione orale

Comprensione di un monologo

Il candidato straniero deve essere in grado di:

  • comprendere le informazioni contenute in un messaggio sotto forma di monologo: capire il tema, con sufficiente pienezza, precisione e profondità capire sia le informazioni principali che quelle aggiuntive in ogni parte del messaggio.
  • La tematica testuale è riferita agli aspetti dell’ambito socio-culturale.
  • Tipologia testuale: annuncio, racconto, descrizione e testi misti con elementi di riflessione. Testi autentici (è ammesso un grado minimo di adattamento).
  • Ampiezza del testo: 600-800 parole.
  • Quantità di parole sconosciute nel testo: fino al 3 %.
  • Velocità: 220-250 sillabe al minuto (pause comprese).
  • Ascolto: 1 volta.

Comprensione di un dialogo

Il candidato straniero deve essere in grado di:

  • comprendere il contenuto globale di un dialogo e le intenzioni comunicative dei suoi partecipanti.
  • La tematica testuale è riferita agli aspetti della vita quotidiana e all’ambito socio-culturale.
  • Ampiezza del dialogo: non inferiore a 10-12 battute complete.
  • Quantità di parole sconosciute: 2 %.
  • Velocità: 220-250 sillabe al minuto.
  • Ascolto: 1 volta.

1.2.2. Lettura

Il candidato straniero deve essere in grado di:

  • utilizzare varie strategie di lettura in base al compito comunicativo impostato:
  • definire il tema del testo: capire l’idea principale;
  • capire con sufficiente pienezza, precisione e profondità sia le informazioni principali che quelle aggiuntive contenute nel testo;
  • interpretare le informazioni contenute nel testo, le conclusioni e le valutazioni dell’autore.
  • Tipo di lettura: lettura con comprensione globale del contenuto, per imparare.
  • Tipologia testuale: annuncio, racconto, descrizione e testi misti con elementi di riflessione. Testi autentici (è ammesso un grado minimo di adattamento) in base al materiale lessico-grammaticale corrispondente al presente livello.
  • La tematica testuale è riferita agli aspetti attuali dell’ambito socio-culturale.
  • Ampiezza del testo: 800-1000 parole.
  • Quantità di parole sconosciute nel testo: 5 - 7 %.
  • Velocità di lettura: letture didattiche: 40-50 parole al minuto; lettura per la comprensione globale del contenuto: 80-100 parole al minuto.

1.2.3. Produzione scritta

Il candidato straniero deve essere in grado di esprimersi in forma scritta e produrre:

  • un elaborato scritto di tipo monologico di carattere produttivo su un tema proposto in conformità con il compito comunicativo impostato;
  • un elaborato scritto di tipo monologico di carattere produttivo su un testo letto o ascoltato in conformità con il compito comunicativo impostato.
  • Tipologia del testo somministrato: narrativa, annuncio e testi di tipo misto con elementi di riflessione. Testi autentici (è ammesso un grado minimo di adattamento).
  • La tematica testuale è riferita agli aspetti dell’ambito socio-culturale.
  • Ampiezza del testo: somministrato tramite audio: 500-600 parole, somministrato in forma scritta: 600-700 prole.
  • Quantità di parole sconosciute nel testo somministrato tramite audio: 3 %, somministrato in forma scritta: 5%.

I testi scritti dai candidati su un tema proposto devono essere formulati in conformità con le norme della lingua russa contemporanea e contenere non meno di 20 frasi.

1.2.4. Produzione orale

A. Discorso monologico

Il candidato straniero deve essere in grado di:

  • - produrre autonomamente espressioni collegate in modo logico tra di loro in conformità con il tema proposto e il compito comunicativo impostato;
  • - produrre un monologo di carattere produttivo in base al testo letto o ascoltato con varie strutture formali-significative e di indirizzo comunicativo;
  • - esprimere la propria opinione nei confronti di fatti, eventi espressi nel testo, nonché per quanto riguarda i personaggi e le loro azioni.
  • Ampiezza del discorso del candidato straniero sul tema: non meno di 7 frasi.
  • Tipologia testuale: narrativa, descrizione, annuncio e testi di tipo misto con elementi di riflessione. Testi autentici (è ammesso un grado minimo di adattamento)
  • Ampiezza del testo prodotto dal candidato: non meno di 25 frasi.

B. Discorso dialogico

Il candidato straniero deve essere capace di:

  • capire quello che dice l’interlocutore, definire le sue intenzioni comunicative in un numero limitato di situazioni specifiche;
  • reagire in modo adeguato alle battute dell’interlocutore;
  • iniziare il dialogo, esprimere le intenzioni comunicative in un numero limitato di situazioni comunicative attuali per il presente livello.
  • Tipologia del dialogo: dialogo-interrogazione, dialogo-comunicazione, dialogo-esortazione.

La produzione orale dei candidati deve essere formulata in conformità con le norme della lingua russa contemporanea, includendo le norme dell’etichetta del discorso comunemente adottate e socialmente determinate.

2. Contenuti della competenza linguistica

2.1. Fonetica. Grafia.

Alfabeto. Rapporto tra lettere e suoni. Vocali e consonanti. Consonanti forti e deboli, sorde e sonore. Parola, sillaba. Accento e cadenza. Regole di pronuncia. Divisione sintagmatica. Tipologie di intonazione: IK-1 (espressione terminata, specificazione), IK-2 (domanda specifica, vocativo, richiesta); IK-3 (domanda generale; sintagma non terminale, preghiera, ripetizione della domanda, specificazione); IK-4 (domanda comparativa con la congiunzione "a", specificazione, sintagma non terminale, domanda formale con la sfumatura di esigenza); concetto del IK-5 (valutazione) e IK-6 (esclamazione, apprezzamento, ripetizione della domanda).

2.2. Formazione di parole e morfologia.

2.2.1. Componenti della parola

Nozioni sulla parte fondamentale della parola; parte fondamentale della parola e desinenza; radice, prefisso, suffisso.

Discriminazione di un numero limitato di modelli di:

  • sostantivi: persona maschile/femminile per professione, occupazione, nazionalità ecc. con suffissi -тель/-ниц(а), -ник/-ниц(а), -чик/-чиц(а), -щик/щиц(а), -/-к(а), -ец/-к(а), -анин/-анка, -ин/-к(а), ик/-; concetti astratti, azioni, caratteristiche, qualità ecc. con suffissi -ни(е), -ени(е), -ств(о), -к(а), -аци(я), -ость и др.;
  • aggettivi: con suffissi -н-, -енн-, -ск-, -ов-, -еньк-, -ическ-, -ейш-, -айш-;
  • avverbi: con suffisso -o, con prefisso по- e suffisso -ски;
  • verbi: con suffissi -ыва-/-ива-, -ва-, -а-, -и-, -ова/ева-, -ну-; verbi di moto con prefissi в-, вы-, у-, по-, при-, пере-, про-, о-, за-, подо-, до-, от-.
  • Alternanza principale di suoni nella radice.

2.2.2. Sostantivo

  • Sostantivi animati e non animati. Genere e numero dei sostantivi. Declinazione dei sostantivi. Formazione, funzioni e uso dei casi.
  • Funzioni principali dei casi:
  • Nominativo.
  • Genitivo senza preposizioni e con preposizioni.
  • Dativo senza preposizioni e con preposizioni.
  • Accusativo senza preposizioni e con preposizioni.
  • Strumentale senza preposizioni e con preposizioni.
  • Prepositivo senza preposizioni e con preposizioni.

2.2.3. Pronome

Funzione, declinazione e uso dei pronomi personali, interrogativi, possessivi, indicativi, determinativi, negativi, riflessivi.

2.2.4. Aggettivo

Forma piena e forma breve. Concordanza degli aggettivi con i sostantivi per genere, numero e caso. Declinazione degli aggettivi. Grado comparativo e superlativo degli aggettivi.

2.2.5. Verbo

  • Infinito. Aspetto imperfettivo e perfettivo del verbo. Tempo presente, passato e futuro del verbo. Classificazione dei verbi e gruppi verbali. I e II coniugazione dei verbi. Imperativo. Reggenza dei verbi. Verbi transitivi ed intransitivi. Verbi con la particella -ся. Verbi di moto senza prefissi e con prefissi.
  • Il participio e nozioni sulla formazione dei participi attivi e passivi. Forma piena e forma breve dei partici passivi.
  • Il gerundio e nozioni sulla sua formazione.

2.2.6. Numerali

Numerali cardinali e ordinali. Uso dei numerali con sostantivi e aggettivi.

2.2.7. Avverbio

Classificazione degli avverbi secondo il loro significato: avverbi di luogo, di tempo, di modo, di quantità e di intensità. Avverbi predicativi, interrogativi, negativi, indefiniti. Grado di comparazione degli avverbi.

2.2.8. Parti del discorso ausiliarie.

Preposizioni, congiunzioni, particelle: significato e funzione.

2.3. Sintassi

2.3.1. Proposizioni semplici

  • Enunciative, interrogative ed esortative
  • Affermative, negative.
  • Struttura bi-componente
    • Proposizioni con soggetto grammaticale e predicato:
      • strutture con la forma coniugata del verbo;
      • strutture senza la forma coniugata del verbo;
    • Proposizioni senza soggetto grammaticale.
    • Proposizioni con componenti limitati lessicalmente.
  • Struttura mono-componente:
    • strutture con la forma coniugata del verbo;
    • strutture senza la forma coniugata del verbo.

2.3.2. Nozioni su soggetto e predicato nella proposizione, la loro concordanza

  • Modo di esprimere il soggetto grammaticale: sostantivo o pronome al Nominativo, Genitivo e Dativo; sostantivi concordati con numerali e avverbi pronominali.
  • Modo di esprimere il predicato: verbo al modo indicativo, imperativo; forma personale del verbo con l’infinito; forma personale del verbo con il sostantivo; avverbio predicativo con l’infinito; avverbio predicativo; participio passivo nella forma breve; aggettivo predicativo concordato con l’infinito; aggettivo nella forma piena o breve; aggettivo nella forma di grado comparativo o superlativo.

2.3.3. Modi di esprimere rapporti logico-significativi nella proposizione:

  • rapporti di complemento (declinazione dei sostantivi con e senza preposizioni).
  • rapporti di attributo (attributo concordato e non concordato al Genitivo)
  • rapporti spaziali (costrutti declinati con preposizioni, avverbi)
  • rapporti temporali (costrutti declinati con preposizioni, avverbi; costruzione gerundiva)
  • rapporti finali (forma personale del verbo con l’infinito, costrutti con utilizzo di casi e preposizioni)
  • rapporti causali (costrutti con utilizzo di casi e preposizioni).

2.3.4. Discorso diretto ed indiretto

Regole di trasformazione del discorso diretto in indiretto. Congiunzioni usate nel discorso indiretto.

2.3.5. Ordine delle parole della proposizione

Ordine neutrale.

  • Pre-posizione del gruppo-soggetto, post-posizione del gruppo-predicato.
  • Pre-posizione del gruppo-predicato, post-posizione del gruppo-soggetto.

Ordine delle parole e divisione attuale della proposizione.

Particolarità dell’ordine delle parole nelle locuzioni con l’ordine neutrale delle parole nella proposizione.

  • L’aggettivo precede il sostantivo.
  • Dopo la parola principale segue il caso necessario.
  • Gli avverbi in -o, -e precedono il verbo nei costrutti verbali.
  • Il caso segue il verbo conformemente alla reggenza.

2.3.5. Periodi complessi

  • Periodi complessi coordinati con le congiunzioni и, а, но, или; не только..., но и...
  • Periodi complessi con subordinate:
    • oggettive (con congiunzioni e parole что, чтобы, ли, кто, как, какой, чей, где, куда);
    • attributive (который, где, куда, откуда, когда);
    • temporali (когда, после того как, перед тем как, до того как);
    • condizionali (если, если бы);
    • causali (потому что, так как, поэтому);
    • finali (чтобы, для того чтобы);
    • concessive (хотя, несмотря на то что);
    • modali (как);
    • di quantità e qualità (чем ... тем).

2.4. Lessico

Il lessico minimo del I livello comprende 2.300 unità lessicali che garantiscono la comunicazione entro i minimi tematici ed intenzionali del presente standard. Il vocabolario attivo previsto per questo livello riguarda gli ambiti di vita quotidiana e socio-culturale.

Per raggiungere il presente livello sono state calcolate orientativamente 160-180 ore di studio (a condizione che il candidato abbia raggiunto il livello base).